Questa zona di Lignano è connotata da una ben definita tendenza architettonica. La lottizzazione di Pineta iniziò infatti nel 1953 con l’originale progetto dell’architetto Marcello D’Olivo: una spirale che dal centro compie tre volute e poi si volge verso l’entroterra nel dichiarato intento di rendere compatibile l’attività edilizia con il rispetto per l’ambiente.
Di fronte alla Piazza Rosa dei Venti, centro della spirale, si affaccia la chiesa del Cristo Redentore, realizzata dall’architetto Aldo Bernardis su un terreno donato nel 1956 dalla Società Pineta. Anche in questa zona di Lignano infatti, l’avanzamento della urbanizzazione aveva determinato il bisogno di un nuovo luogo di culto: le celebrazioni estive si svolgevano all’aperto, sul terreno dove poi sarebbe sorta la chiesa, mentre durante l’inverno si utilizzavano i locali messi a disposizione dai privati.
Nel 1958 fu posta così la prima pietra dell’edificio e successivamente si costruì la Cripta, che diventò subito funzionale per i servizi religiosi. Terminata nel 1962, fu benedetta dal Vescovo di Graz (A).
L’esterno della chiesa, terminato nel 1971, è caratterizzato dallo slancio accentuato della copertura a capanna, quasi una reminiscenza dei casoni dei pescatori, che enfatizza la tensione verticale conferita all’edificio dall’alta scalinata.
ORARI MESSE
Festive: ore 09:30 (Fino a domenica 17 novembre)
(Informazioni tratte da “Le chiese di Lignano”, testi di Stefania Miotto, a cura di Deputazione di Storia Patria per il Friuli, Udine, 2007; www.storiapatriafriuli.it)